Slitta l'uscita di Linux Mint 20.1 in versione finale che non potrà essere rilasciato in tempo per le festività. 75 bug risolti dall'uscita della versione beta ed altri 34 in lavorazione. Nessuna data prevista per ora. Alcuni problemi della base Ubuntu 20.04.1 su kernel 5.4 non sono di rapida soluzione.
Linux Mint 20.1 Ulyssa in versione finale non arriverà in tempo per la fine delle festività natalizie. Lo afferma il responsabile del progetto Linux Mint nel consueto post di inizio mese sul progresso delle attività. Ringrazia i donatori che negli ultimi mesi hanno consentito di elargire bonus a programmatori e moderatori, molto utili specie nel periodo di fine anno.
75 bug riscontrati dalla distribuzione della versione beta di Linux Mint 20.1 sono stati già risolti e ce ne sono altri 34 aperti. Non tutti invalidanti ma il team preferisce attendere di affrontarli e risolverli prima di distribuire una versione stabile.
Questa è una grande differenza di strategia rispetto a quella di Canonical, cui fa capo il progetto Ubuntu e di cui Linux Mint prende la base per le 3 versioni più diffuse (c'è anche quella pura Debian, che fa a meno di Ubuntu, LMDE). Ma è anche vero che Canonical svolge un lavoro immenso di adattamento delle applicazioni, disponibili poi anche per Mint, con la versione di kernel selezionata.
Linux Mint lavora più in piccolo e non si sbilancia mai in date di uscita. Che in parte dipendono anche dallo studio fatto sulla base Ubuntu più recente e stabile. Insomma Linux Mint non esce in una data pianificata con precisione mesi prima: viene rilasciato quando è considerato pronto.
"So che ci è stato chiesto alcune volte ma non riusciamo a fornirvi una esatta data di rilascio. Non è che non vogliamo comunicarla, è solo che non sappiamo quando il rilascio potrà avere luogo".
Clement Lefebvre giustifica così il ritardo di Linux Mint 20.1 Ulyssa rispetto alla indicativa tabella di marcia. E ne approfitta proprio per un chiarimento sul modus operandi del team quando si tratta di rilasciare una versione stabile.
"Come progetto, se volessimo annunciare una data di rilascio e rispettarla, dovremmo svolgere una attenta pianificazione, essere pronti a far lavorare programmatori giorno e notte anche se non c'è alcuna reale esigenza urgente o peggio rilasciare il prodotto con importanti bug che avremmo potuto risolvere se avessimo avuto più tempo.
So che alcune compagnie e alcuni progetti lavorano in questo modo e va bene. So che la visibilità che danno alla propria base di utenti è importante ed anche apprezzata, ma questo non è il nostro modo di operare. La release uscirà quando ne saremo soddisfatti.
Guardando la lista di bug che dobbiamo affrontare, ci sono ancora problemi che intendiamo risolvere. Nell'arco di tempo di 2 mesi non avrà alcuna rilevanza se abbiamo rilasciato la nuova versione una settimana prima o una dopo, ma i bug che ci lasciamo dietro, specie quelli che coinvolgono la sessione live, segnerebbero la release per sempre con effetti evidenti nella versione che poi la gente scarica per i successivi 6 mesi".
Questo non significa disinteresse per i tempi. il fisiologico ciclo di rilascio ogni 6 mesi, conferisce comunque un ritmo e un senso di urgenza.
Il team è infatti totalmente focalizzato nel rilascio di una versione stabile e al meglio di Linux Mint 20.1 in versione finale.
Peraltro, alcune "regressioni" (bug emergenti da pacchetti precedentemente stabili), ereditati dalla base kernel di Ubuntu usata anche da Linux Mint, non sono di facile né rapida soluzione. Il team non intende cambiare la base kernel tra la beta (già rilasciata) e la versione definitiva. Né tanto meno passare al kernel 5.8 per cui non c'è ancora un adeguato supporto hardware.
Ci sono problemi noti nel funzionamento di touchpad e che coinvolgono la piattaforma AMD Ryzen 5 e Ryzen 7 con il kernel 5.4.
Il team sta valutando l'opportunità di confezionare una apposita immagine ISO come parte della release su base kernel 5.8.
Se hai provato Linux Mint 20 e anche tu hai avuto problemi con il touchpad oppure con le piattaforme AMD Ryzen, sappi che sono noti e che saranno presto risolti.
Se non hai ancora provato Linux Mint 20, consiglierei di attendere con una versione precedente, l'uscita di Linux Mint 20.1 Ulyssa, in versione finale, senza fretta.
Una nota finale è rivolta ai fan del sistema di compositing delle finestre Compiz, non disponibile in Mint 20, che tornerà nuovamente con la prossima release Linux Mint 20.1.
Come posso passare dalla versione 20 alla 20.1 ?
Modifico la risposta dopo aver ricevuto l’aggiornamento dei pacchetti che mi hanno consentito di effettuare il passaggio a Linux Mint 20.1.
Ecco il post in cui ne parlo: https://www.alternativalinux.it/uscita-di-linux-mint-20-1-come-aggiornare/