Indice articolo
Alternative a TeamViewer per Linux, Windows e macOS. Vediamo le principali soluzioni di controllo, accesso e desktop remoto multipiattaforma pronte all'uso che permettono di accedere ad un dispositivo anche con un sistema operativo differente, con un occhio di riguardo alla semplicità.
Controllo, accesso e desktop remoto
Il desktop remoto su Linux è come una bacchetta magica, per utenti esperti e non: ti consente di accedere e controllare una postazione a distanza. Utile per fornire o ricevere supporto tecnico a distanza ad amici e parenti, per condividere in tempo reale ciò che accade nel tuo desktop o se hai semplicemente dimenticato un file importante nel computer di casa.
Per il mio lettore meno smaliziato, con l'accesso remoto ed il controllo remoto, di regola, l'utente che si connette deve ricevere l'ID utente e la password dall'altra persona per accedere al computer o dispositivo. Superati i controlli può visualizzarne il desktop e interagire come se fosse presente fisicamente, eseguendo azioni come copiare e incollare file, aprire finestre e usare i programmi del computer ospite.
In questo articolo esploreremo le alternative a TeamViewer, forse il più noto dei servizi di questo tipo, identificando quelle pronte all'uso, con un occhio di riguardo alla semplicità e alla compatibilità anche incrociata e bidirezionale tra Windows, Linux, macOS e persino dispositivi mobili.
Soluzioni pronte per Linux, Windows e macOS
Per soluzioni pronte all'uso intendo quelle per cui basta installare il client su entrambe le macchine e seguire le istruzioni.
Ci sono soluzioni commerciali il cui codice è cioè protetto da copyright, che sono a pagamento per esigenze particolari. Alcune di esse prevedono infatti formule gratuite per uso personale, anche se non dispongono di tutte le funzionalità.
Ma il bello è che ci sono anche soluzioni open-source e gratuite, per tutti gli scopi. Alcune sono davvero pronte e semplici da mettere in opera. Non sono richieste competenze tecniche particolari, complicate configurazioni di rete e del router o la disponibilità, da parte del fornitore internet di linea fissa, di un c.d. IP fisso, pubblico o statico che identifica il computer nella grande rete e permette di raggiungere la macchina ospite.
AnyDesk
Avviamo questa carrellata di alternative a TeamViewer per Linux, Windows e macOS con la tedesca AnyDesk. AnyDesk, in circa 10 anni dalla nascita, è divenuta una delle più famose alternative a TeamViewer e tra le soluzioni proprietarie più diffuse per il desktop remoto. AnyDesk è apprezzato per la leggerezza e per le prestazioni ottimizzate anche su connessioni lente. È progettato per garantire una latenza estremamente bassa, grazie a un protocollo di trasmissione proprietario che riduce al minimo i ritardi nella comunicazione tra i dispositivi.
AnyDesk offre una versione gratuita destinata all'uso personale, che consente di accedere e controllare un computer remoto senza costi. Questa versione è pensata per attività come assistere amici e familiari con problemi tecnici o collaborare a progetti personali. Tuttavia, per utilizzi professionali o aziendali, AnyDesk richiede l'acquisto di una licenza a pagamento. Le licenze commerciali offrono funzionalità aggiuntive e sono disponibili in diversi piani tariffari, a partire, mentre scrivo, da circa 22 € al mese.
L’interfaccia è intuitiva e user-friendly, con un design che richiama quello di TeamViewer, rendendo il passaggio da un software all'altro piuttosto semplice.
AnyDesk permette di accedere e controllare remotamente i computer o i dispositivi di altre persone, anche se sono dietro un firewall o una rete privata. Utilizza la potente crittografia AES-256 per proteggere le comunicazioni tra il client e il server, anche senza ripercussioni sulle performance.
Tra le funzionalità avanzate sono previste la condivisione di schermo tra più utenti in tempo reale, la collaborazione in tempo reale che permette di eseguire azioni come disegnare e commentare sullo schermo e la registrazione di video delle sessioni per fini di formazione o documentazione.
Puoi scaricare la versione gratuita o una prova di quella con licenza business, dal sito ufficiale di AnyDesk. Per ambiente Linux sono disponibili molteplici formati ed è anche possibile integrare tra le proprie fonti software il repository di AnyDesk. Questo consente di riceverne aggiornamenti assieme agli altri. Per Debian, Ubuntu e Linux Mint il formato .deb permette l'installazione con un semplice doppio click.
Sito ufficiale: https://anydesk.com/it/
RustDesk
Andiamo avanti con le alternative a TeamViewer per Linux, Windows e macOS citando RustDesk, con una delle alternative più interessanti e moderne a TeamViewer e AnyDesk.
La versione base di RustDesk è completamente gratuita e il codice sorgente è disponibile pubblicamente. Ciò permette assoluta trasparenza e personalizzazione. Gli utenti possono però installare un proprio server RustDesk, eliminando la dipendenza da server terzi e garantendo una maggiore sicurezza e controllo dei dati.
Quando avvii RustDesk, il client genera automaticamente un ID temporaneo e una password casuale, permettendoti di connetterti a un’altra macchina senza bisogno di configurare un server. Questa funzionalità è simile a quella di TeamViewer e AnyDesk, dove un dispositivo può essere controllato da remoto semplicemente inserendo l’ID e la password.
I client di RustDesk, per trovare e stabilire la connessione tra loro, si appoggiano di default a server pubblici forniti da RustDesk. Tranne nel caso in cui i due dispositivi si trovino nella stessa rete locale (LAN), perché in tal caso possono comunicare direttamente senza passare per un server.
L'auto-ospitazione del server diventa necessaria se vuoi evitare di dipendere dai server pubblici di RustDesk, riducendo il rischio di esposizione a terze parti. Dati e connessioni rimangono sotto il tuo controllo senza passare per infrastrutture esterne.
Per esigenze aziendali o funzionalità avanzate, RustDesk offre, per la parte server auto-ospitata, piani a pagamento che includono la possibilità di gestire più utenti e dispositivi. Sono previsti controlli di accesso avanzati, connessioni simultanee e un'interfaccia web per monitorare e controllare connessioni e impostazioni del server.
L’interfaccia è piuttosto essenziale, ma offre tutto il necessario per stabilire connessioni remote in pochi click. RustDesk supporta la crittografia end-to-end per la protezione dei dati trasmessi e consente una gestione chiara ed efficace.
Il client di RustDesk si scarica dal sito ufficiale ed è compatibile con tutte le principali piattaforme, tra cui Linux, Windows, macOS, Android e iOS. Per Linux sono previsti differenti pacchetti a seconda del tipo di distribuzione e anche il formato AppImage che funziona su tutte senza necessità di installazione. Il server RustDesk per uso personale può essere allestito sia in ambiente Linux che Windows.
Sito ufficiale: https://rustdesk.com/it/
NoMachine
Non si possono affrontare alternative a TeamViewer per Linux, Windows e macOS, senza citare NoMachine. NoMachine è un’altra soluzione commerciale potente e gratuita per uso personale, per l’accesso remoto. NoMachine è particolarmente apprezzato per le sue ottime prestazioni. Basato sulla tecnologia NX, offre un'esperienza d'uso fluida e reattiva, anche su connessioni di rete non particolarmente veloci.
NoMachine è piuttosto semplice da usare per il controllo completo di dispositivi all'interno della stesse rete locale. Quando si desidera accedere a un computer remoto attraverso Internet, la situazione diventa più complessa. In questi casi, è spesso necessario configurare il router per inoltrare le porte appropriate al dispositivo target, pratica nota come "port forwarding". È inoltre necessario che il dispositivo ospite disponga di un indirizzo IP pubblico per stabilire la connessione. Se il fornitore di connettività fornisce un IP dinamico che cambia periodicamente, potrebbe essere utile utilizzare servizi di DNS dinamico (DDNS) per associare un nome di dominio statico all'IP variabile.
Oltre al semplice accesso remoto al desktop però, NoMachine include funzionalità avanzate come la condivisione di file e stampanti, la possibilità di registrare sessioni e il supporto per la trasmissione di audio e video in tempo reale. Consente infatti di trasmettere in streaming contenuti multimediali, di modificare documenti, stampare, trasferire file e altro ancora.
Le prestazioni restano davvero sempre fluidissime. L'ho provato, connettendomi al PC fisso utilizzando il computer portatile con una connessione mobile e devo dire che l'esperienza utente è entusiasmante.
Un punto a favore di NoMachine è la semplicità senza fronzoli del suo sito web e la ricchezza della documentazione. Davvero molto ben fatta, esaustiva e perfettamente tradotta anche in italiano. Specie la guida introduttiva.
Se stai cercando un accesso remoto veloce e affidabile che ti permetta di raggiungere da remoto il PC di casa per accedere a tutti i tuoi file, visualizzare video e riprodurre audio in streaming, NoMachine è una scelta tra le più valide.
NoMachine è compatibile con diversi sistemi operativi, tra cui Linux, Windows, macOS e dispositivi mobili Android e iOS.
Sito ufficiale: https://www.nomachine.com/it/
DWService
Proseguiamo con le alternative a TeamViewer per Linux, Windows e macOS, con DWService. Una soluzione tutta italiana, particolarmente interessante perché basata interamente su browser: non richiede l’installazione di client dedicati sul dispositivo da cui si effettua la connessione. Per utilizzarlo, basta installare un agente sul computer remoto, che rimarrà in ascolto e permetterà l’accesso da qualsiasi browser web.
È necessario registrare un account, ma il servizio è completamente gratuito e open-source, ideale per chi ha bisogno di un accesso remoto immediato senza dover configurare firewall o effettuare port forwarding. È particolarmente utile per fornire supporto tecnico, accedere ai propri file da remoto e controllare macchine senza dover installare software specifico sul computer client.
Tra le interessanti caratteristiche di DWService per Linux c'è anche quella che consente di operare in una finestra di terminale da remoto anche senza visione del desktop e relative implicazioni sulla banda.
DWService, consente una gestione capillare di permessi e abilitazioni in lettura e scrittura sulle risorse del computer ospite oltre alla possibilità di creare link per l'accesso solo a specifiche cartelle. È quindi semplicissimo consentire ad amici e parenti l'accesso a specifiche risorse senza impazzire con ulteriori accorgimenti. Consultare la pagina delle FAQ di DWService ti toglierà ogni dubbio in proposito.
DWService adotta diverse misure di sicurezza per proteggere le informazioni degli utenti. Tutte le comunicazioni tra l'utente e l'agente sono crittografate, garantendo che terze parti non possano leggere i dati trasmessi. Le password sono memorizzate utilizzando tecniche conformi agli standard di sicurezza più recenti, rendendo impossibile risalire alla password originale.
Inoltre DWService prevede autenticazione a due fattori e non memorizza sui propri server i dati che transitano tra utenti e agenti, assicurando la privacy delle informazioni scambiate durante le sessioni remote. Sono implementate anche specifiche misure per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti e accessi non autorizzati.
DWService offre un software "agente" gratuito e open-source, il cui codice sorgente è liberamente verificabile su GitHub.com. Tuttavia, per sostenere le proprie attività e migliorare la qualità del servizio, DWService propone piani di abbonamento a pagamento che offrono maggiore larghezza di banda e prestazioni migliorate. Ad esempio, il piano gratuito fornisce 6 Mbps di larghezza di banda, mentre il piano a pagamento Entry, a 3 € al mese, offre 8 Mbps con soluzioni previste fino a 50 Mbps.
Questi abbonamenti sono facoltativi. Gli utenti possono scegliere di sottoscriverli per ottenere una migliore esperienza di utilizzo e per contribuire al sostentamento e miglioramento di questo innovativo ed interessante progetto Made in Italy.
Sito ufficiale: https://www.dwservice.net/it/home.html
Remmina con RDP
Un utente esigente di Linux che si interessa ad alternative a TeamViewer per Linux, Windows e macOS, certamente ha già messo alla prova Remmina, il client di desktop remoto per eccellenza su Linux. Remmina è particolarmente indicato per chi ha bisogno di una soluzione integrata con il sistema operativo. È uno strumento versatile per connessioni remote disponibile in molte distribuzioni Linux.
Supporta diversi protocolli di connessione, tra cui RDP, VNC e SSH, e offre una configurabilità elevata, che lo rende adatto sia a utenti principianti che esperti.
Grazie al supporto per il protocollo proprietario Microsoft, RDP, Remmina può essere utilizzato per connettersi a macchine Windows senza dover installare software aggiuntivo sul computer remoto.
Cosa differente è allestire un ambiente Linux gestibile da remoto e in sicurezza tramite Remmina. In ambiente Linux, l'accesso remoto alle sessioni desktop è stato tradizionalmente gestito attraverso protocolli come VNC o SSH con il c.d. inoltro X11. Con la progressiva adozione di Wayland, in sostituzione di X11 come server grafico predefinito in molte distribuzioni, sono emerse nuove soluzioni per il desktop remoto, in particolare l'utilizzo del protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) di Microsoft.
GNOME, uno degli ambienti desktop più diffusi su Linux, ha integrato funzionalità di condivisione del desktop compatibili con Wayland. Questo è reso possibile grazie a gnome-remote-desktop, un componente che permette la condivisione della sessione attuale utilizzando protocolli come RDP e VNC. Questa integrazione consente agli utenti di condividere il proprio desktop senza la necessità di configurare server aggiuntivi o utilizzare soluzioni esterne.
Per quanto riguarda KDE Plasma, è stata sviluppata KRdp, una libreria che implementa un server RDP per le sessioni Wayland di Plasma. Questo permette ai client RDP di connettersi direttamente alle sessioni Plasma in esecuzione su Wayland, offrendo un'esperienza di accesso remoto più integrata e performante.
In conclusione, l'integrazione di server RDP nativi in GNOME e Wayland facilita l'accesso remoto alle postazioni Linux. Utilizzando client come Remmina, gli utenti possono stabilire connessioni sicure e affidabili, sfruttando le funzionalità avanzate offerte da questi ambienti desktop moderni.
Sito ufficiale: https://remmina.org/
Confronto tra le Soluzioni
| Soluzione | Licenza | Facilità di Uso | Performance | Sicurezza |
|---|---|---|---|---|
| TeamViewer | Commerciale | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ |
| AnyDesk | Commerciale | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ |
| RustDesk | Open / Commerciale | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ |
| NoMachine | Commerciale | ⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ |
| DWService | Open-source | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ |
| Remmina (RDP) | Open-source | ⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐ |
Conclusioni
Le soluzioni descritte in questo articolo offrono un'ampia gamma di opzioni per configurare e utilizzare il desktop remoto su differenti piattaforme. Per utenti alle prime armi o con esigenze di supporto immediato, RustDesk e AnyDesk sono ideali grazie alla loro semplicità e sono le più note alternative a TeamViewer.
Se cerchi prestazioni elevate e personalizzazione, NoMachine è una scelta eccellente. Se preferisci una soluzione accessibile da browser, DWService è perfetto. Infine, Remmina è la scelta per gli utenti Linux che vogliono sfruttare strumenti nativi e integrati.
Qualunque sia la tua esigenza, spero che l'articolo dimostri che anche per questo genere di applicazioni, non si è affatto limitati, anzi, adottando Linux come sistema operativo. Se non l'hai ancora fatto, ti invito a farci un pensierino prima di rottamare il PC con Windows 10 e acquistarne uno nuovo per soddisfare la fame di Windows 11!